Jardines de la Reina -i Giardini della Regina- sono un complesso ecosistema di piccole isole e foreste di mangrovie dove è possibile trovare barriere coralline incontaminate, squali curiosi e coccodrilli. Sono a 80 km al largo della costa meridionale di Cuba, si estendono per 150 km con una superficie di 2.170 km quadrati, diventando così una delle più estese aree protette dei Caraibi. Il sistema corre parallelo, raggiungibile in barca da Jucaro, un piccolo porto nella provincia di Ciego de Ávila. La barca varia a seconda delle condizioni atmosferiche ed è di solito tra due anni e mezzo e cinque ore a seconda della barca. Da L’Avana a Jucaro, ci vogliono circa sei ore di autobus, con un auto probabilmente si può fare in quattro anni e mezzo a cinque ore. Una volta a Jucaro, si ci imbarca per arrivare all’hotel galleggiante in mezzo ai Giardini della Regina. il Tortuga, casa galleggiante in acciaio con otto cabine che ospitano fino a 16 subacquei. E’ molto confortevole e spaziosa, la scelta migliore se si soffre il mal di mare. Tutte le immersioni, di solito due del mattino e una al pomeriggio, vengono effettuate su due piccoli e veloci gommoni. I siti di immersione più lontani sono a circa 20 minuti. Ci sono anche barche da crociera che si spostano all’interno dei Giardini su cui alloggiare ma va tenuto a mente che i siti d’immersione sono uguali che si stia sull’albergo che sulle barche. Parte dell’estesa area dei Giardini è protetta dalle onde e dal mare mosso, la temperatura dell’acqua è abbastanza stabile (26°/29°C) e la visibilità spesso raggiunge i 30 metri. La barriera corallina qui è un giardino composto di coralli molli, spugne e gorgonie. paesaggi mozzafiato con canyon e pinnacoli che completano la scena. Non aspettatevi colori vivaci come nelle Maldive o il Mar Rosso ma le tenui colorazioni tipiche del mar dei Caraibi. I Giardini della Regina sono una destinazione privilegiata per immersioni con gli squali osservabili nella maggior parte delle immersioni.