Le riserve della Tanzania sono tra le più ricche e popolate. I grandi laghi del Tanganica, il più profondo dell’Africa, del Vittoria, il più esteso, e il Natron, con acque saline, offrono suggestivi panorami. Ma non sono da dimenticare altre straordinarie vedute quali il cratere del Ngorongoro o l’intera Rift Valley e l’imponente Kilimagiaro, che svetta oltre i 5000 metri con nevi perenni per altro accessibile anche a chi non è un alpinista. Paese prevalentemente montuoso con una superficie tre volte il nostro stivale e con un lungo lato orientale bagnato dall’Oceano Indiano. Tanzania è Africa nei colori e nei sapori, nella sua natura selvaggia con animali e profumi. Africa che può offrire un soggiorno che va oltre la vacanza, per lasciare un ricordo profondo.
Ma Tanzania è anche mare, oceano, fondali ricchi, animali. Tre isole disposte lungo la costa oceanica a breve distanza: Pemba, Zanzibar, Mafia con altre innumerevoli isole minori. Pemba ha la costa caratterizzata da ampie aree di mangrovie e piccole spiagge. I fondali marini hanno profondità elevate e agitati da correnti molto forti benché siano visitati dai grandi pelagici come squali, mante e barracuda, napoleoni e tartarughe. Una meta per chi ha una buona conoscenza dell’attività subacquea. Questa è una meta certamente per sub esperti. Zanzibar è la più famosa, ha una forte attrazione turistica, il suo nome è passato nella storia per quello che quest’isola rappresentò nei traffici commerciali di molti secoli. Da un punto di vista subacqueo però è ben poco attraente.
Mafia, la terza isola, 40 minuti di volo da Dar es Salam, 50 chilometri di estensione per 15, circondata da una serie di atolli, 25 km dalla costa e dal delta del Rufiji, è, a seconda della stagione, il luogo ideale per le immersioni. La sua costa (822 km) presenta due aree con un diverso ambiente marino. A est, con la baia di Chole e il lato esterno della barriera, offre splendide formazioni di corallo e una grande quantità di pesce. A ovest è caratterizzata da spiagge di candida sabbia, con la presenza di megattere e di squali balena. L’istituzione del parco marino, nel 1996, ha contribuito alla protezione delle numerose specie presenti in questo tratto di oceano con oltre 50 specie di coralli e 400 di pesci.
La particolarità dell’isola di Mafia è la possibilità di immergersi con le megattere da agosto ad ottobre, mentre da novembre a marzo è possibile l’incontro con gli squali balena. In questo periodo è anche piacevolissimo lo snorkeling fuori dalla barriera, essendo il mare generalmente calmo.
Mafia Island a 160 km a sud di Zanazibar, molto più nota per i suoi trascorsi storici come abbiamo detto, rimase praticamente isolata per lungo tempo. Difficili comunicazioni con la terraferma hanno contribuito a mantenere quest’isola al suo stato primitivo, si può dire originale. La popolazione dell’arcipelago si avvicina alle 40mila unità sparse in 24 villaggi, comunità agricole o di pescatori.
La vegetazione naturale va da boschetti di mangrovie a brughiere costiere, palme, foresta pluviale e magnifici baobab. Un luogo pittoresco è la Foresta Chunguruma, un baldacchino intrecciato con palme, liane e epifite con abbondanza di felci. I resti di un’antica laguna sono al centro dell’isola e la fauna locale è composta da scimmie, scoiattoli e volpi oltre che da un innumerevole numero di uccelli.
Sicuramente è l’isola per chi ama la natura in tutte le sue versioni, una sorta di distorsione nel panorama globale di questo XXI secolo.
All’interno della Baia numerosi siti d’immersione.
Milimani, con formazioni di corallo inusuali e particolari a gradoni con pesci napoleone e cernie di taglia. L’immersione arriva a –21 con alta marea. Per la sua posizione la Baia di Chole è adatta per immersioni in qualsiasi condizione. Spettacolare in notturna. Chole Wall, estensione della pass di Kinasi. Il corallo è intatto e di qualità eccellente con una grande varietà di pesce di barriera. Costante è la presenza di tartarughe marine e giovani barracuda. Kinasi Wall/ Coral Garden, da –6 a –24, muro naturale prosecuzione della Pass di Kinasi. Superbe formazioni di corallo molle e duro, tartarughe, napoleoni, cernie e pesce pelagico. Piacevole l’immersione con leggera corrente in entrata. Kinasi Pinnacle, piccola torre che arriva da –25. Si trova all’inizio della Pass di Kinasi, molto spettacolare per la presenza di pesce pelagico in grande quantità. Qui si trova la gigantesca cernia “potato cod “. Kinasi Pass, eccellente immersione. Costante la presenza di grosse cernie, murene giganti e razze. Costante la presenza di barracuda. Tonni e carangidi spadroneggiano e non di rado s’incontrano squali toro. Divertente con una leggera corrente. Kinasi Express, con forte corrente in 25 minuti si vola sopra tutte gli altri punti d’immersione. Numerose le immersioni anche fuori dalla baia. Tra le molte si possono citare Dindini Wall nord e sud, muro di roccia fino a -30 con caverne, anfratti e archi. Una immersione molto spettacolare ed eccitante. Grandi cernie, squali chitarra, tartarughe sono caratteristici di questa immersione. Eccellente immersione; Jina Reef, vicino al complesso sistema di reef che compongono l’ingresso alla pass di Kinasi. Squali pinna bianca, squali chitarra, razze, aquile di mare e tantissimo pesce; Juani, 4 immersioni differenti, con tantissimi coralli molli, pesce di barriera, tartarughe, napoleoni e aquile di mare; Kitutia Reef, adatta ai principianti assieme all’escursione sul banco di sabbia di Kitutia; Kifinge Reef, pesce di barriera in grande quantità, tartarughe, barracuda; Shark Point, tantissimo pesce, batfishes, barracuda, carangidi, cernie giganti, squali grigi.
Dove risiedere? L’Aquadiving Tours propone tre soluzioni: il Pole Pole Resort, il più lussuoso, prospiciente Chole Bay – camere con bagno, acqua calda e fredda, ogni comfort, centro benessere, spiaggia attrezzata, escursioni in barca o fuoristrada. Lo Shamba Kilole Lodge, a gestione italiana e con centro subacqueo all’ interno, conta solo 3 Chalet e 3 Suite (leggermente più grandi), progettati per essere in simbiosi con l’ambiente, ispirati alla semplicità della tradizione architettonica locale; dotati di ogni comfort e arredati in modo diverso l’uno dall’altro, con gusto sofisticato, con tessuti e decori ispirati alla naturale bellezza delle case locali e dei villaggi Swahili. Il Mafia Island Lodge, ex hotel governativo ristrutturato – camere con veranda privata, bagno con acqua calda e fredda, che ha al suo interno anche il centro subacqueo molto ben attrezzato.