IMMERSIONI
Unendo le nostre personali esperienze in tutti i mari del mondo, abbagliati da ciò che solo qui abbiamo incontrato, possiamo sostenere che si tratta del “riassunto” più completo di vita marina oggi a nostra disposizione. Per poter elencare le caratteristiche dei punti d’immersione, gli incontri che si possono fare, la maestosità delle conformazioni coralline, i colori e la varietà di specie che vi abitano, le sole parole non basterebbero.

Nosy Be è il regno della macro ma anche il pelagico non è da meno. Le immersioni vengono programmate in base alle maree e quindi alle correnti. Le barche vi accolgono con la vostra attrezzatura già predisposta a bordo. Si parte alle ore 8:00 per raggiungere il punto prescelto e ci si tuffa per la prima immersione. Tra la prima e la seconda immersione almeno un’ora di superficie da trascorrere in barca alla ricerca di delfini , balene e squali balena o su un’isola. Il rientro sarà intorno alle 13:00, ciò vi permetterà di avere il pomeriggio a disposizione per visitare l’isola di Nosy Be o anche solo per godervi un meritato riposo. In caso di full day il rientro è previsto intorno alle 16:30. Con marea favorevole le nostre barche vi potranno venire a prendere direttamente al vostro albergo

CLIMA
Gennaio, Febbraio e Marzo , stagione delle piogge minime 29°C.ca. massime 30°C.ca. Da Aprile inizia la stagione secca fino ad Agosto che è il mese più freddo “inverno australe “ minime di notte 23°C , massime 30°C , acqua 26°C Da Settembre a Dicembre “estate australe” , minime 28°C.ca. massime 35°C.ca , acqua 30°C. A Dicembre, possibili precipitazioni piovose notturne dalla breve durata, anche se negli ultimi anni sono sempre più rare.
Megattere : Luglio , Agosto e Settembre. Squalo Balena: da Novembre a Dicembre
Questi magnifici esemplari marini sono molto abitudinari ma  non hanno un cronometro.

Parco Marino Nosy Tanikely
Isola di origine vulcanica dove i suoi punti di immersione non ci deluderanno. Da buon parco marino a riserva integrale offre tutto il meglio della flora e della fauna marina del Madagascar. A partire da pochi metri di profondità fino ad un massimo di -20 mt ci sembrerà subito di esserci tuffati in un acquario pieno di coralli duri , molli , gorgonie e tutta la flora di barriera .Avremo la chance di ammirare microscopici nudibranchi multicolore, vermi piatti, aragoste, tartarughe imbricata che si lasciano avvicinare e ci scrutano incuriosite dalle nostre strane forme, anemoni coloratissimi, ospitanti, oltre ai famosi pesci pagliaccio, granchi porcellana e gamberetti, razze, trigoni maculati, squali chitarra, murene, barracuda, lion fish, pesci coccodrillo, platax, cernie dalle generose dimensioni, nuvole di fucilieri, squadroni di carangidi, fillidie e tutto il pesce di barriera. Alcuni abitanti di questi fondali attendono ancora di essere catalogati.

Le informazioni qui di seguito sono quelle che tradizionalmente vengono pubblicate come indicazione di massima. Gli attuali e costanti cambiamenti climatici possono aver modificato le abitudini della popolazione marina ed è quindi possibile che particolari presenze di animali marini non vi siano o non avvengano.

Relitto Mitsio
Sul fondo sabbioso, ad una profondità che va dai 26 ai 28 mt, giacciono due relitti di vecchi pescherecci. Uno affondato nel 2003, ormai rimangono solo alcune parti della carena , uno è stato affondato nel maggio 2007 non lontano dal relitto Zaida. Appena iniziamo la discesa , dai primi metri subito s’incontrano platax fish, vortici di barracuda e branchi di carangidi. Man mano che si scende si intuisce la forma del primo relitto dall’enorme quantità di pesce stanziale. Superata la serrata barriera gialla di fucilieri si scopre il relitto Mitsio con il suo castello che si eregge fino a raggiungere i – 18mt , dove la vita non ha esitato un solo istante a prolificare su di esso. Scorpion fish, lion fish a go go , pesci scatola, stone fish, dolci labbra, capitani, grosse cernie di fondale , murene leopardo e razze giganti sono all’ordine del giorno.

Banco delle Gorgonie
Ad una profondità massima di 21 mt ,si trova una distesa di gorgonie rosa gigantesche. Volando qua e la tra loro, avremmo la possibilità d’incontrare notevoli aragoste, capitani, squaletti chitarra, due enormi tartarughe verdi hanno fatto di questo sito la loro dimora e ancora nudibranchi di ogni dimensione e colore , vermi piatti, granchi . Un catalogo completo per la macro vi attende. A causa di una distanza ravvicinata alle coste e del nutrimento che si concentra in questa zona , spesso la visibilità può risultare scarsa dando a questa immersone un aspetto tetro e misterioso rendendola ancora più affascinante.

Chameau
Una secca formata da due plateau , di cui uno più piccolo, da qui prende il suo nome “Cammello”; parte da una profondità di 14mt per arrivare ad una massimo di 25mt . Appena arriviamo sul primo cappello si capisce subito che qui è una parte del regno della Macro. Nudibranchi sparpagliati qua e là, che non esistono neppure su libri di biologia marina, , aspettano un flash per mostrare al meglio i loro colori. Si susseguono anemoni dalle strane forme , piccoli gamberetti , non di raro s’incontrano cernie di stazza curiose e murene leopardo ,non che ombrine e banchi di fucilieri.

I Fucilieri
Un plateau a forma di chicco di caffè perché diviso in due da un lembo di sabbia. Ad una profondità che varia tra gl’11mt e i 26 mt si incontrano tutti i pesci di barriera in gran quantità tra cui nubi di fucilieri, unicorno, balestra blu, gambretti pulitori e fantasma. Non è raro vedere pesci napoleone, murene leopardo e piccoli squali oltre all’anemone rosso assai raro in Madagascar.

Grotte di Sakatia
Dalla profondità massima di 26 mt, posizionati su fondo sabbioso, si ergono tre conformazioni coralline con delle spaccature e piccole grotte dove trovano riparo dolci labbra ,cernie tropicali glass fish e pesci coccodrillo. A volte, per i subacquei più fortunati sono riservati strani incontri. Immersione ricca di coralli molli e alcionari . Risalendo sul plateau poco distante, ad una profondità di 15 mt, si possono incontrare tutte le varie specie di barriera, razze leopardo, pesci palla, pesce istrice, murene e ventagli di gorgonie che s’inchinano a favore di corrente.

Banco Rosario
Una secca che va dai 15 mt ai 24 mt di profondità ; al centro una conformazione corallina trapassata da una piccola grotta che crea una finestra , dove affacciandosi si vede un’esplosione di micro vita. Zigzagando tra gorgonie e coralli , specialmente tra il mese di Novembre e quello di Gennaio si possono incontrare i grandi nudibranchi di Nosy Be,i Giants Djibuti , assomigliano alle loro cugine ballerine spagnole ma con abitudini diurne. Grossi trigoni , pesci coccodrillo ,aquile di mare e trigger fish. A volte, possiamo incrociare il nostro sguardo con quello degli squali grigi , ammirando le loro generose dimensioni .

Gran Banco Esterno
Ultima piattaforma continentale di fronte a Nosy Be prima di incontrare le profondità elevate del canale del Mozambico. Ad una profondità di -18 mt si trova un plateau intatto e ricco di tutte le specie variopinte di corallo, molle e duro , posto ideale per gli amanti della macro dove posso incontrare le rarissime rinomurene nastro. Scendendo più in profondità si incontrano pareti che si fermano a circa 45 mt sul fondale sabbioso. Qui, ad una profondità di circa 25 mt la pellicola inizia a proiettare” il film” intitolato Pelagico. Grossi tonni, carangidi, tazar , barracuda. In questo punto sono possibili incontri con squali grigi ,piccoli pinna bianca e con un po’ di fortuna non si escludono squali martello.

Nosy Iranja
La visita dell’isola è imperdibile, ma anche sotto la superficie non mancano le sorprese, tutte piacevoli. Ad una profondità massima di 45 mt una famiglia di trigoni giganti. Sulla parete grosse conformazioni di gorgonie e alcionari viola mentre nel blu passaggio di pesce pelagico. Risalendo a 22 mt sul plateau, tra conformazioni di corallo e spazi sabbiosi, fanno la loro apparizione squaletti pinna bianca , grigi e lo squalo leopardo. Una miriade di abitanti dalle microscopiche dimensioni e tutto il pesce di barriera arricchiscono questa stupenda immersione per subacquei esperti.

Manta Point
Immersione quadra su un plateau di sabbia ad una profondità di 22 mt dove crescono delle conformazioni di corallo a patata. Qui si raduna tutto il pesce di barriera tra cui i pesci pulitori che attendono di offrire il loro servizio alla regina dei mari, la manta. In condizioni particolari di marea, non è difficile incontrare queste creature dalle dimensioni che raggiungono anche i sei metri di apertura alare. Sul fondo sabbioso anguille della sabbia fanno capolino fuori dalle loro tane.

Atnam
Un immersione di grande bellezza riservata ai subacquei più esperti. Dalle profondità si ergono dei grandi pinnacoli ricoperti di corallo e gorgonie giganti che ci attendono ad una nostra massima e tassativa profondità di 40 mt. In presenza di correnti pesce pelagico di passo ci farà compagnia da un lato , mentre dall’altro alcionari trasparenti di notevoli dimensioni , cattureranno sicuramente uno scatto dagli amanti della macro. Finiremo la nostra immersione su un plateau a circa 18 mt di profondità . Anche se non eccessivamente ricca di pesce, Atnam , rimane sicuramente una delle immersioni più suggestive dei meravigliosi fondali del Madagascar.