Mantenere il mondo subacqueo pulito e sano è un lavoro a tempo pieno per alcune specie di animali marini. Naturalmente, un ecosistema equilibrato comporta la partecipazione di ogni forma di vita, ma c’è anche un insieme di creature che hanno ruoli specifici come la pulizia di altri animali, il filtraggio dell’acqua e il controllo di altre specie. Gli scienziati hanno rivelato l’importanza di alcune di queste specie di pulizia – secondo uno studio pubblicato nella rivista Current Biology -, i pesci coniglio stellato, per esempio, visitano i pulitori ogni cinque minuti in alcuni luoghi specifici. Purtroppo, questi abitanti sottomarini sono spesso i primi a scomparire quando l’ambiente diventa troppo inquinato.

Alcune specie sono part-time, altri puliscono seguendo un andamento orario ma tutti assieme fanno un gran lavoro. Alcuni degli incontri più intimi si verificano nelle “stazioni di pulizia” stabili. Questi sono i luoghi dove gli animali andranno per togliere parassiti, pelle morta, batteri e muco. Gli addetti alle pulizie aiutano altre specie ad evitare infezioni, soprattutto sulle ferite. Le stazioni di pulizia possono essere siti di barriera abitate da gamberetti pulitori e utilizzate da piccoli pesci, conchiglie, anguille moresche, tartarughe o gli squali della barriera corallina. Oppure, possono essere secche profonde abitate da gruppi di pesci angelo visitati dai pelagici come manta e squali. In alcuni luoghi gli animali si aggregano in numero enorme sulle stazioni di pulizia e sembra che ci sia una qualche forma di comprensione e di comunicazione sul turno a svantaggio sul comportamento dei predatori. Gli studi sulle stazioni di pulizia delle mante eseguito dalla Fondazione Megafauna Marina hanno dimostrato che diverse specie si specializzano nella pulizia di diverse sezioni del corpo.
Per esempio, hanno scoperto che i pesci farfalla di Klein (Chaetodon kleinii) si specializzano nella pulizia delle ferite da morso, mentre la pulizia all’interno della bocca è a cura dei Labroides dimidiatus e Labroides bicolor mentre le altre parti appartanegono ad altre specie ancora.
I siti noti come stazioni di pulizia sono diventati grandi attrazioni per i subacquei ma è utile sapere che costoro devono usare un codice di comportamento tale da non spaventare o disturbare l’andamento naturale della stazione.

1. Spugne
Distribuzione: in tutto il mondo
Le spugne hanno uno dei ruoli più importanti della barriera corallina – filtrano enormi quantità di acqua – eliminando le impurità. Alcune spugne producono anche enormi quantità di ossigeno, circa tre volte quello che consumano.

2. Lumache di mare
Distribuzione: in tutto il mondo
Astrea, turbante e lumache aplysia (nera) sono solo alcune delle specie di lumaca di mare che controllano le alghe e i cianobatteri fastidiosi, impedendo di sovrastare e soffocare coralli e altre vite bentoniche. Attenzione che non tutte le lumache sono benigne.

3. Pesce farfalla
Distribuzione: Oceano Atlantico, Indiano e Pacifico, Mar Rosso
Ci sono più di 100 specie di farfalle tutti membri della famiglia Chaetodontidae. Sono pulitori opportunistici. La maggior parte di questi pesci una volta adulta forma coppie monogame.


4. Pesce angelo- angelfish

Distribuzione: Calde, acque tropicali in tutto il mondo, Atlantico, Pacifico e Oceano Indiano
Quasi tutte le specie di angelfish “lavoreranno” sulle stazioni di pulizia durante la loro fase giovanile. Alcune specie persino continueranno a svolgere il ruolo nella loro vita adulta, come il clarion angelfish. Alcuni angelfish, ad esempio nei Caraibi, si nutrono di spugne in rapida crescita che tengono sotto controllo.

5. Cetrioli di mare (Holothuroidea)
Distribuzione: in tutto il mondo
Filtra ogni materia organica attraverso il suo tratto digerente e poi espelle il sedimento in una forma più omogenea e pulita. Alcuni cetrioli di mare elaboreranno più di 45 chili di sedimenti all’anno, e quindi, considerando che si pensa che costituiscano circa il 90 per cento della macro-fauna in acque profonde, svolgono un ruolo decisamente significativo nella purificazione del fondale marino.

6. Pappagallo
Distribuzione: Mare tropicale in tutto il mondo
Una specie “trapezoidale”, il pappagallo svolge un ruolo essenziale sulle barriere coralline, spendendo circa il 90 per cento della loro alimentazione giornaliera raschiando le alghe dalle barriere coralline. Espellano anche la sabbia di corallo, che a sua volta mantiene le spiagge sane. Purtroppo, in molti luoghi, i pappagalli sono stati sovraccarichi per il cibo, portando direttamente al declino della salute della barriera corallina in queste zone.

7. Pesce chirurgo
Distribuzione: Mare tropicale in tutto il mondo
Le specie di surgeonfish come il tanga blu e il chirurgo marrone sono spesso presenti per la pulizia di altri pesci e tartarughe.

8. Elacatinus – Neon Gobies
Distribuzione: l’Atlantico occidentale, dalla Florida e dalla Bermuda, dalle Bahamas, dai Caraibi e dal Golfo del Messico, dalle coste dell’America centrale e del Nord America meridionale
Spesso non prendono in considerazione i parassiti e la pelle morta di altri pesci nello stesso modo in cui lo fanno i piccoli labridi. L’Elacatinus sp. solitamente forma coppie monogame, e studi hanno suggerito che le femmine fanno più pulizia rispetto ai maschi, probabilmente come conseguenza di avere maggiori energie e nutrizionali esigenze di riproduzione.

9. Labridi pulitori
Distribuzione: Oceano Indiano, Oceano Pacifico, Mar Rosso
Uno dei più famosi pulitori subacquei, questo piccolo pulitore si muove come in una danza per publicizzare il suo sito di pulizia.
Questi piccoli piccoli pesci rimuovono i parassiti dagli animali che li visitano, entrando in luoghi difficili da raggiungere, come le gole e le bocche. Ci sono cinque specie più pulite nel genere Labroides, ma forse il più familiare è il wrasse di pulizia blu-striato, Labroides dimidiadus.

10. Gamberetti pulitori
Distribuzione: in tutto il mondo, anche se i dati delle regioni polari sono limitati
Si usa comunemente il termine “gamberetti più puliti” per riferirsi ai crostacei che sono membri di tre famiglie: Hippolytidae (che comprende il gambero Lysmata amboinensis), Palaemonidae (compreso il Periclimenes magnificus macchiato) e Stenopodidae (che comprende i gamberetti corallini , Stenopus hispidus). I gamberetti spesso vivono in piccole fessure nella barriera corallina, e alcuni eseguiranno una danza di danza per pubblicizzare i loro servizi. Sono eccellenti (ma non esclusivamente) dentisti marini a cui si affidano i predatori.

11. Albatri
Distribuzione: Emisfero meridionale dall’Antarctica all’Australia, Sudafrica e Sud America, con quattro specie nel Pacifico settentrionale da Hawaii a Giappone, California e Alaska e una specie tra le Isole Galápagos e l’America del Sud
Le prove aneddotiche suggeriscono che possa esistere una relazione diretta tra albatro e il Mola mola con il pesce che arriva in superficie e gli uccelli che discendono per pulirli di parassiti. Altri uccelli marini sono stati anche individuati con comportamenti simili come i cetacei.